Cos’è la “tagliola” al Senato e perchè ha affossato il ddl Zan
Con 154 voti a favore e 131 contrari, il Senato ha approvato pochi minuti fa la proposta di non passaggio agli articoli sul Ddl Zan, la cosiddetta “tagliola“. Ma di cosa si tratta? E perché il centrodestra esulta? Perché invece per il centrosinistra è una pesante sconfitta? Vediamolo in maniera semplice.
La “tagliola“, chiamata anche in gergo politico “ghigliottina“, è una procedura speciale che consente, se approvata, di non procedere all’esame degli articoli di un provvedimento, in questo caso il ddl Zan, la proposta di legge contro l’omotransofobia.
Il fatto che la “tagliola” sia stata approvata, così come chiedevano Lega e Fratelli d’Italia, ha come prima conseguenza quella di bloccare l’iter della legge, che era stata già approvata al Senato.
La manovra di ostruzionismo è stata resa possibile da alcune circostanze particolari. In primis il voto segreto, che ha consentito al centrodestra di beneficiare di diversi voti non appartenenti alla coalizione, provenienti sia dal gruppo misto sia dai cosiddetti “franchi tiratori“, ovvero gli esponenti del centrosinistra che sulla carta avrebbero dovuto votare contro la tagliola e invece l’hanno approvata approfittando del voto segreto.
Dal punto di vista prettamente politico, però, non si può non notare come per mesi la linea del segretario del Pd, Enrico Letta, il partito del primo firmatario della legge contro l’omotransfobia, sia stata quella di un rifiuto del dialogo con la controparte. Letta e il Pd hanno preferito inseguire i like, i post su Instagram di Fedez, senza comprendere che senza una mediazione con il centrodestra questa legge non sarebbe mai passata.
E adesso? Adesso si torna in commissione. Il centrodestra dice di essere disponibile al dialogo, apportando delle modifiche per poi approvare la legge con una maggioranza più ampia. Ma è chiaro che la legge contro l’omotransofobia che dovesse eventualmente venire fuori dalla mediazione non sarebbe più la Zan. Ecco perché, con il voto di oggi in Senato, il ddl Zan è stato di fatto affossato.
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2 commenti su “Cos’è la “tagliola” al Senato e perchè ha affossato il ddl Zan”
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È UNA GRANDE MENZOGNA SCRIVERE CHE IL PD AVREBBE “RIFIUTATO IL DIALOGO CON LA CONTROPARTE” !!!!!
CODESTO “DIALOGO” CONSISTEVA NELLA MUTILAZIONE DEL TESTO GIÀ APPROVATO DAL SENATO,
NON CIURLARE NEL MANICO !!!!!!!
Non mi sembra il Pd abbia la maggioranza assoluta. Dialogare è il minimo che debba fare.