Giugno 17, 2022

Beppe Grillo sta con Conte: M5s, perché la scissione di Di Maio ora è più vicina

Nella guerra tra Giuseppe Conte e Luigi Di Maio, Beppe Grillo ha abbondato la neutralità: ha scelto di appoggiare il primo. Nelle ultime ore erano in tanti, all’interno del Movimento 5 Stelle, ad invocare una presa di posizione del Garante. Un’indicazione chiara sulla strada da prendere – come sempre era accaduto nei momenti cruciali della vita del partito – nella faida che davvero rischia di risolversi con una scissione, potenzialmente letale per le sorti dei pentastellati.

E il giorno dopo lo scontro a mezzo stampa fra l’ex premier e il ministro degli Esteri, all’indomani delle critiche e delle reciproche accuse, ecco arrivare la presa di posizione di Grillo, con un messaggio tra le righe di inusitata veemenza nei confronti dell’ex prediletto Di Maio, messo virtualmente alla porta dal Fondatore M5s.

Grillo sta con Conte: Di Maio ad un passo dalla scissione

Intendiamoci: per comprendere l’articolo pubblicato da Beppe Grillo sul suo Blog occorre sforzarsi non poco, leggerlo con le lenti dell’Elevato. Ma il passaggio chiave, quello che arriva negli ultimi due paragrafi, è cristallino nel rivelare il Grillo-pensiero. Il comico spiega infatti che “appare sempre più opportuno estendere l’applicazione delle regole che pongono un limite alla durata dei mandati“.

Si tratta di un chiaro richiamo alle parole pronunciate ieri da Giuseppe Conte, un gioco di sponda. L’avvocato aveva infatti accusato Di Maio di essere animato, nelle sue critiche alla leadership, dallo spauracchio della votazione sul mantenimento del doppio mandato. Non a caso il presidente M5s aveva parlato di “fibrillazione per le sorti personalidello stesso ministro.

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