Marzo 5, 2023

Kaja Kallas per l’Estonia (e per l’Ucraina): elezioni decisive per il sostegno a Kyiv, gli scenari

Chi ha a cuore l’Ucraina oggi guarda all’Estonia, meglio: al risultato di Kaja Kallas nelle elezioni in Estonia. Gli elettori sono chiamati a ridisegnare il Riigikogu, il parlamento unicamerale del Paese baltico. In gioco, si direbbe, la riconferma del primo ministro, ma in realtà una posta in palio molto più alta: la compattezza del fronte occidentale nel sostegno a Kyiv.

Kaja Kallas, dal suo punto di vista, non ha bisogno di troppe spiegazioni: la vita le ha spiegato tutto benissimo fin da quando aveva 11 anni. È stato allora che il padre decise di portare lei e il fratellino a pochi passi dalla Porta di Brandeburgo, ad un tiro di schioppo dal Muro di Berlino: “Bambini – disse – respirate profondamente: questa è l’aria di libertà che viene dall’altro lato“.

Il suo bisnonno combattè contro l’Armata Rossa. Sua madre, ad appena 6 mesi di vita, venne deportata in Siberia sopra un carro di bestiame. La comprensione dell’imperialismo di matrice sovietica prima, russa poi, scorre nelle vene di Kaja Kallas e della sua famiglia. Lezione numero uno: la storia personale dei leader conta. Non è un caso che Kallas, fin dall’inizio dell’invasione, si sia distinta in quanto a leadership nell’organizzazione del sostegno – politico e militare – dell’Ucraina.

La partita elettorale in Estonia: gli scenari prima e dopo il voto, il “magic number”. E la volta in cui Kallas sfidò il suo rivale: “Sii uomo…”

La campagna elettorale in Estonia è stata dominata dai grandi temi del nostro tempo: il costo della vita, un’inflazione galoppante, l’intensità (e le modalità) del sostegno all’Ucraina. Quest’ultimo è l’argomento che più ci riguarda da vicino: cosa succede se Kallas perde? Qual è la situazione secondo i sondaggi?

L’ultima rilevazione di POLITICO afferma quanto segue: il Partito Riformatore (centrodestra liberale) di Kaja Kallas è in testa.  

Il partito del primo ministro è accreditato del 28% dei consensi: in Estonia la legge elettorale è un proporzionale con soglia di sbarramento al 5% che avvantaggia il formarsi di coalizioni di governo. Nella storia della piccola nazione del Baltico non è mai accaduto che un singolo partito si aggiud…

Un commento su “Kaja Kallas per l’Estonia (e per l’Ucraina): elezioni decisive per il sostegno a Kyiv, gli scenari

  1. Ancora una volta, grazie Dario per i tuoi approfondimenti. In un mondo dove troppi colleghi scrivono “guardandosi l’ombelico”, la tua è autentica informazione. Buon lavoro!

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