FLASH! Terzo Polo: la “mossa del cavallo” di Carfagna. Adesso Calenda rischia la leadership
Sono ore di fermento nel Terzo Polo, che non sarà un partito, ma è comunque un universo variegato, un condominio affollato in cui ogni giorno può succedere di tutto. A far discutere, questa mattina, è l’intervista rilasciata a La Repubblica da Mara Carfagna, ex Forza Italia, attuale esponente di Azione e pochi mesi fa corteggiatissima da Matteo Renzi. Sono proprio alcuni esponenti di Italia Viva, citando il gergo scacchistico tanto caro al senatore di Rignano, ad azzardare l’ipotesi che l’ex ministro per il Sud abbia tentato oggi la sua personalissima “mossa del cavallo“…
Calenda “contrariato”, Italia Viva pronta ad approfittare della mossa di Carfagna
Fonti ben informate, questa volta all’interno di Azione, confermano quanto suggerito indirettamente da Italia Viva: l’intervista di Carfagna avrebbe infatti “colto di sorpresa“ Carlo Calenda che, dopo la rottura personale prima ancora che politica con Renzi, avrebbe ormai posto il veto sulla possibilità di allearsi in futuro con IV, anzitutto “per una questione di credibilità“. Le parole con cui Carfagna ha aperto invece all’ipotesi di una “coalizione delle forze di centro, riformiste, europeiste e liberali” in alternativa alla costruzione di un partito unico hanno però attivato le sirene d’allarme e creato un solco all’interno di Azione stessa. Sono in tanti, infatti, preoccupati dalla possibilità di restare sotto la soglia di sbarramento del 4% alle prossime Europee, a vedere di buon occhio la possibilità di una ricomposizione con Italia Viva. In particolare sfruttando l…
5 commenti su “FLASH! Terzo Polo: la “mossa del cavallo” di Carfagna. Adesso Calenda rischia la leadership”
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Calenda non sarà molto felice, ma qualche riflessione dovrebbe farsele
Questa è politica. Calenda non è un politico lo dico da quando faceva il ministro, non ha le necessarie doti strategiche motivazionali. Tutti sanno che al centro nascerà un partito destinato ad un ruolo importante nella politica italiana per i prossimi 20 anni. La morte di Berlusconi farà esplodere FI e chi riuscirà a guidare questo nuovo soggetto avrà la possibilità di avere un ruolo di potere importante. Tutti sanno che Renzi è il deus ex machina dietro a tutto, si parla di lui come erede di Berlusconi dalla cena di Arcore, però ha capito che ha bisogno di un front-men o forse font-woman per essere più appetibile e lavorare meglio sotto traccia. La mossa di Carfagna potrebbe essere la ciliegina.
La vedo così da quando è entrata in Azione. Se Calenda fosse stato più intelligente politicamente le avrebbe subito ceduto la poltrona.
Basta una persona che sappia dialogare con civiltà politica.
Prevedibile. Tanto lavoro comune, fatto da prima delle elezioni ,alle persone coinvolte dispiace buttarlo via. Che Calenda abbia fatto autogol?