Putin e il “piano dei 3 livelli”. L’ultima strategia del Cremlino per mettere in crisi Zelensky. L’alert dell’intelligence di Kyiv sull’articolo 5 della NATO
Dell’intelligence militare ucraina, Vadym Skibitsky sarà anche il numero due, nulla da dire su questo. Eppure è un altro il numero che da settimane ossessiona il generale di Kyiv. Tre. Come i livelli del piano studiato al Cremlino per destabilizzare l’Ucraina. Come le minacce pensate per mettere in crisi Zelensky. Come le sfide che il Paese dovrà superare. Non tra un anno o fra una vita, ma già adesso, nel mese di maggio cerchiato di rosso sul calendario da tempo, come un fastidioso assillo, un ineludibile memento.
I giorni in cui trarre coraggio dalle mancanze del rivale sono finiti da un pezzo. Dall’altra parte della trincea non c’è più un esercito disorganizzato, impreparato alla guerra. Perché se c’è una cosa in cui i russi sono bravi è imparare dai propri errori.
Chissà se un giorno faranno lo stesso coi loro orrori.
Ma ora il punto è un altro: è che le informazioni raccolte dall’agenzia di cui fa parte Skibitsky suggeriscono che le truppe di terra russe forzeranno nei prossimi giorni la mano, il ritmo dell…