17 Giugno 2024

Putin pensa alla “anti-NATO”: il piano del Cremlino per piegare Kyiv e sfidare gli USA. Mosca, il sabotaggio della Conferenza di Pace e il ritorno del “principe oscuro”

Non si è trattato di una mossa avventata, di un gesto di puro istinto, di uno sfogo estemporaneo, figlio di un pensiero di passaggio. Se Vladimir Putin ha dettato le sue condizioni di “pace” adesso, se ha di fatto veicolato verso Kyiv una nuova richiesta di resa, è stato per andare incontro a un disegno strategico chiaro, per cercare di plasmare – ancora una volta – gli scenari globali ai suoi desideri.

Non è la prima volta che Vladimir Putin lascia filtrare – diret…

4 commenti su “Putin pensa alla “anti-NATO”: il piano del Cremlino per piegare Kyiv e sfidare gli USA. Mosca, il sabotaggio della Conferenza di Pace e il ritorno del “principe oscuro”

  1. Come dici tu: “Le sue richieste confermano indirettamente le parole di Zelensky: l’Ucraina è la prima linea del fronte, se cade toccherà alla NATO”. Cosa che verrà negata dagli utili idioti di Putin. 🙁

  2. Per realizzare un disegno di questo genere i sinorussi dovrebbero modificare profondamente i propri assetti interni. Si tratte di civiltà e storie di paesi che sono auto implosi per aver coltivato una propria autoreferenzialita’ e autosufficienza che stanno ampiamente riproponendo alla storia. Inoltre dovranno cimentarsi come tutti gli altri anche con un nuovo immane problema: quello della sopravvivenza del pianeta e della specie. Sono insomma un po’ in ritardo su tutto nella storia. Solo se l’America dovesse avere un crollo strutturale interno e se l’ Europa non divenisse maggiormente reattiva, la visione dei dittatori, in tempi comunque molto lunghi, potrebbe realizzarsi.

  3. XI non ha ancora deciso se è’ un imperatore erede dei Pugni Celesti oppure della dinastia Ming, e se lasciare il futuro della Cina nelle mani di eunuchi corrotti, ditruggendo del tutto la tradizione Confuciana

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