Israele e l’ipotesi di un attacco preventivo contro l’Iran: gli scenari e le condizioni. Blinken e l’avvertimento al premier dell’Iraq
Se come sostenuto dai media arabi ad alzare la voce è stato perfino uno come lui, uno come Antony Blinken, allora forse occorre realmente preoccuparsi. Si dice che il Segretario di Stato americano, a colloquio col primo ministro iracheno al-Sudani, abbia infine perso la pazienza.
Nei 45 minuti di telefonata con il leader di Baghdad, dopo aver chiesto di esercitare ogni possibile forma di pressione su Teheran, Blinken avrebbe avvisato: l’America non resterà a guardare.
Gli Stati Uniti, è stato il senso del messaggio, colpiranno qualsiasi fazione irachena che dovesse minacciare gli interessi americani, qualunque milizia che dovesse lasciarsi tentare dalla prospettiva di partecipare alla rappresaglia iraniana contro Israele. Fine della comunicazione.
