17 Agosto 2024

Il piano segreto, il bluff di Zelensky, il fallimento dell’intelligence russa e il “commissariamento” di Putin. Dentro la sorpresa ucraina nella regione di Kursk

Ammassati nelle case al confine, vestiti in abiti civili, mimetizzati nei boschi: per mesi, i soldati ucraini sciamano nella regione di Sumy.

Ignari di ciò che gli riserverà il destino, all’oscuro del capitolo successivo della loro storia, sono accompagnati da una sola certezza: presto toccherà a loro, presto entreranno in azione.

Racconta il colonnello ucraino Artem che è il 3 di agosto il giorno in cui il mondo cambia intorno a loro. Il comandante della sua brigata convoca alcuni ufficiali sul ciglio di una strada adiacente a una foresta. Guardandoli negli occhi, svela ciò che ha appreso a sua volta appena tre giorni prima.

Ordini dall’alto. Rischiosi, certo, ma se l’operazione dovesse riuscire…

Il piano segreto, il bluff di Zelensky, il fallimento dell’intelligence russa e il “commissariamento” di Putin: dentro la sorpresa ucraina nella regione di Kursk

Così se sono lì da settimane, se hanno sottratto uomini e munizioni alle città sotto assedio nel Donbas, se si sono lasciati alle spalle paure e dolore, è perché i vertici militari ucraini hanno deciso: è il momento di un azzardo.

Ormai da tempo l’intelligence di Kyiv soppesa la possibilità di infliggere un colpo a Vladimir Putin: un gancio che possa farne vacillare il potere, un montante che possa esporne vulnerabilità e difese.

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3 commenti su “Il piano segreto, il bluff di Zelensky, il fallimento dell’intelligence russa e il “commissariamento” di Putin. Dentro la sorpresa ucraina nella regione di Kursk

  1. Ciao, avrei una domanda, nei meandri di Twitter ho letto alcune “analisi” che vedrebbero Biden ed altri capi di stato irritati da questa offensiva. Spero ovviamente che non sia così, però mi piacerebbe sapere la tua opinione o se hai retroscena in merito. D.

    1. Ciao Domenico, e scusa per il ritardo. Riguardo Biden non mi risulta nulla di simile. Più probabile che in Europa vi sia un sentimento del genere, ma non ho ulteriori dettagli, per il momento.

  2. Il vero obiettivo dell’America è il riavvicinamento alla Russia in funzione anticinese… È la loro politica imperialista, nulla di strano… L’Europa si farà trovare come sempre impreparata? Questa volta saranno dolori anche perché se le destre estreme dovessero vincere in Germania, lo stratosferico debito pubblico italiano non lo garantirà più nessuno…

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