16 Novembre 2024

“La stagione delle purghe”. Pentagono in subbuglio: Hegseth e il piano di licenziamenti eccellenti. Il rischio di una crisi senza precedenti nelle Forze Armate USA

Ad ormai diversi giorni dalla dichiarazione che ne ha segnato il futuro, la carriera, lo shock ad Arlington e dintorni non è evaporato, semmai è in aumento. Funzionari della Difesa continuano a torturarsi, delineano scenari inimmaginabili, almeno sotto un’altra presidenza. Perché è vero che questi sono strani tempi, e che alla sua nomina ne sono seguite altre apparse anche peggio, ma il “caso Hegseth“, dal nome del capo del Pentagono in pectore, esiste, è un tema. E rappresenta una possibile falla nel sistema, forse addirittura una minaccia alla sicurezza nazionale americana.

“La stagione delle purghe”. Pentagono in subbuglio. Hegseth e il piano di licenziamenti eccellenti. Il rischio di una crisi senza precedenti nelle Forze Armate USA

Per capire non occorre necessariamente ribaltare la clessidra, cercare di scoprire cosa sia realmente accaduto in un hotel di Monterey, in una notte californiana di un po’ di tempo addietro. E cioè se le accuse sul suo conto, quelle di aggressione sessuale sfuggite al team di transizione del Presidente eletto, siano vere o meno.

A pesare sul giudizio complessivo, a far sì che il pressing sui senatori – perché ne respingano la nomina – invece di diminuire cresca, sono soprattutto le sue dichiarazioni pubbliche, le sole su cui si possa fare affidamento in assenza di una carriera di leadership militare di livello.

Anche così, ad esempio, si spiega il fatto che diversi diplomatici stranieri, a poche ore dalla nomina, si siano presi la briga di ordinare in fretta e furia l’ultima fatica letteraria di Hegseth. Un modo per conoscere un futuro partner di lavoro, certo, ma pure per prepararsi al peggio.

Attenzione, Hegseth non è proprio l’ultimo arrivato. Ha…

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