Una questione di sicurezza…nazionale. Trump e il mistero della scorta tolta a Mike Pompeo (nel mirino dell’Iran). I rischi e i rumours sulla scelta

La notizia rimbalza di telefono in telefono, cogliendo di sorpresa anche i funzionari più esperti. È il New York Times ad uscire allo scoperto, a bruciare sul tempo le altre pubblicazioni, ad annunciare l’ultima, controversa, decisione del nuovo presidente.
Donald Trump, scrive il quotidiano della Grande Mela, ha tolto la scorta al suo ex Segretario di Stato, Mike Pompeo. E no, no che non è una notizia come tutte le altre. Bolle qualcosa di grosso in pentola.

Una questione di sicurezza…nazionale. Trump e il mistero della scorta tolta a Mike Pompeo (nel mirino dell’Iran). I rischi e i rumours sulla scelta
Per intenderci: nessuno si è mostrato così ingenuo da provare lo stesso livello di turbamento soltanto pochi giorni addietro. Ovvero alla scoperta che Trump avesse dato mandato di rimuovere la protezione del Secret Service anche a John Bolton, suo ex Consigliere per la Sicurezza Nazionale, uscito dalla prima amministrazione Trump sbattendo la porta, e di conseguenza dalle grazie del neo-eletto uomo più potente della Terra.
Tutti aspettavano una resa dei conti. Tutti, nonostante la conferma, targata Dipartimento di Giustizia, sui tentativi posti in essere dalla Repubblica Islamica di assassinare Bolton, di pareggiare così l’uccisione del generale Qassem Soleimani: ferita ancora sanguinante, purulenta, per il regime degli ayatollah.
Sollecitato sull’argomento, The Donald avrebbe poi spiegato di ritenere Bolton “una persona stupida“, ma di averlo utilizzato a dovere: “Ogni volta che m…