29 Aprile 2025

HABEMUS, DIARIO DAL CONCLAVE / Giorno 8: spuntano le “riserve del Vaticano”. I cardinali gregari che potrebbero ritrovarsi leader

“Habemus. Diario dal Conclave è la rubrica che racconta giorno per giorno l’attesa elezione del successore di Pietro. Retroscena, segnali, sussurri vaticani: il Blog accompagna gli iscritti Oltretevere, nel cuore delle scelte che decideranno il prossimo Papa.


Giorno 8.

Il vispo cardinale sudamericano custodisce gelosamente il suo taccuino. Crede di aver trovato la soluzione al Conclave che avrà presto inizio.

Per il pomeriggio del 7 maggio, ne è convinto, avrà “schedato” quasi tutti i porporati presenti in Cappella Sistina: saprà descriverne le idee, le preferenze, le amicizie.

Ma la raccolta della berretta rossa, per quanto preziosa e oggetto di invidie, presenta dei limiti.

Si basa infatti sulla forza dei cardinali più quotati, sui nomi accreditati dai bookmakers come grandi favoriti.

E no, non è questione – o meglio, non soltanto – di quel detto trito e ritrito, lo stesso per cui “chi entra al conclave da Papa ne esce cardinale“.

Il punto è un altro: è che a farsi largo, nel sentimento comune del collegio cardinalizio, è da alcuni giorni la convinzione che ad oggi non vi sia un candidato capace di sbaragliare la concorrenza nei primi scrutini.

Più di preciso, ora che i ragionamenti hanno iniziato a entrare ufficialmente nel vivo, sono in molti a dare per scontato che al turno inaugurale il più votato sarà il cardinale Pietro Parolin. Con altrettanta sicurezza, però, viene specificato che il Segretario di Stato non avrà la forza per raggiungere gli 89 voti necessari ad affacciarsi su una Piazza San Pietro gremita.

La sentenza non sarebbe definitiva. Perché se Paroli…

Lascia un commento