BRIEFING ROOM. “Strani” scontri nella notte a Gaza. I “ribelli” palestinesi che sfidano Hamas e potrebbero aiutare Israele nella ricerca degli ostaggi

Scontri descritti come “feroci” hanno avuto luogo nelle ultime ore nella Striscia di Gaza. Non una novità, si direbbe. Se non fosse per la natura di questi combattimenti, se non fosse per i loro interpreti. Protagonisti non israeliani e palestinesi, ma palestinesi e palestinesi. Da distinguere fra terroristi di Hamas e fazioni “ribelli“.
Il fulcro degli scontri sarebbe stato l’ospedale Nasser, una delle più grandi strutture mediche di Gaza, nonché l’unico ancora in funzione nella parte meridionale della Striscia, ad eccezione di alcune cliniche ad al-Mawasi.
Al suo interno avrebbero trovato rifugio i terroristi di Hamas responsabili dell’uccisione del figlio adolescente del leader della famiglia Barbakh, schierata contro l’organizzazione che fu di Sinwar. I componenti del clan palestinese avrebbero così cercato vendetta, dando vita a scontri armati che hanno visto come vittima principale l’area accoglienza dell’ospedale.
Ma è nella notte appena trascorsa che la vicenda si è fatta ancora più interessante.
Gli uomini di Hamas ancora nascosti all’interno della struttura sarebbero sta…