BRIEFING ROOM. L’Iran chiude nuovamente il suo spazio aereo. Ore di paura e paranoia a Teheran: i dettagli

🚨🗂️ “Briefing Room” è il nuovo spazio riservato ai lettori del Blog: una stanza esclusiva dove trovare informazioni riservate, dossier d’intelligence, retroscena che non fanno (ancora) notizia. Dietro le quinte, soffiate, allerte diplomatiche: tutto ciò che conta, per chi vuole tenere sempre acceso il radar, per chi non aspetta il titolo in prima pagina per capire dove va il mondo.
Qual è l’ambizione principale di questo nuovo spazio dedicato agli iscritti al Blog?
Dare accesso a notizie e segnali che non troverete nelle homepage dei giornali, ma che domani potrebbero finire in prima pagina.
Ecco l’esempio perfetto: la decisione dell’Iran di chiudere nuovamente il proprio spazio aereo. In particolare le porzioni centrali e occidentali.

Cos’abbiamo qui? Un indicatore chiave.
Un indizio che parla di tensioni pronte a riesplodere, un dossier – quello tra Teheran, Tel Aviv e Washington – probabilmente tutt’altro che archiviato.
Ma analizziamo i fatti: è stato il ministero dei Trasporti iraniano ad annunciare poco fa che lo spazio aereo centrale e occidentale del Paese resterà chiuso per tutti i voli, pochi giorni dopo averlo riaperto al transito internazionale.
La decisione, ha spiegato un portavoce, è stata assunta tenendo conto di “questioni di sicurezza” valutate dal comitato di coordinamento dell’AutoritĂ per l’aviazione civile di Teheran.
Precisazione: la metĂ orientale dello spazio aereo rimane aperta (ma viene sfruttata con moderazione) ai voli nazionali, internazionali e di transito; gli aeroporti nel sud, nel nord e nell’ovest dell’Iran, inclusi gli aeroporti Mehrabad e Imam Khomeini a Teheran, resteranno chiusi.
Fino a …