BRIEFING ROOM. Incredibile fuga nella notte: il nordcoreano che ha attraversato la Zona Demilitarizzata conquistando la libertà
🚨🗂️ “Briefing Room” è il nuovo spazio riservato ai lettori del Blog: una stanza esclusiva dove trovare informazioni riservate, dossier d’intelligence, retroscena che non fanno (ancora) notizia. Dietro le quinte, soffiate, allerte diplomatiche: tutto ciò che conta, per chi vuole tenere sempre acceso il radar, per chi non aspetta il titolo in prima pagina per capire dove va il mondo.
Ha sfidato la sorte, usato l’ingegno, trovato dentro di sé il coraggio (e una buona dose di follia).
In cambio, ha ottenuto la libertà.
È destinata a far parlare l’impresa di un uomo nordcoreano riuscito nelle scorse ore ad attraversare -incredibilmente indenne – uno dei luoghi più fortificati al mondo, la Zona Demilitarizzata Coreana, e a raggiungere il Sud.
Il successo si è materializzato al termine di un’operazione durata circa 20 ore, non priva di difficoltà, di momenti di paura.
Il protagonista della storia è rimasto per lo più immobile durante le ore di luce, restando nascosto sotto i cespugli per evitare di essere individuato dai soldati del Nord.
È stato solo col calare dell’oscurità che l’impavido cittadino nordcoreano ha iniziato a muoversi nell’area, costellata di mine, arrivando poco prima di mezzanotte all’altezza di un ruscello non così distante dal confine presidiato dai soldati sudcoreani.
Attorno alle 3:00 di notte di giovedì, i militari di Seul, ravvisati dei movimenti, hanno capito di essere in presenza di qualcosa di insolito.
Così hanno iniziato a urlare indicazioni.
“Chi siete?“, avrebbe chiesto l’uomo ai soldati, rispondendo affermativamente alla domanda dei soldati che gli chiedevano se fosse disarmato. Il sergente della squadra ha allora replicato: “Ti guideremo in sicurezza“, risultando di parola.
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