Gennaio 12, 2022

Di Battista attacca Conte: “Sui renziani vi avevo avvertiti”. Botta e risposta su Facebook

Alessandro Di Battista che rifila una stoccata a Giuseppe Conte. Chi l’avrebbe mai detto? Meno sorprendente il terreno dello scontro: Facebook. D’altronde c’è chi ci ha costruito sopra la propria carriera politica. Giusto essere coerenti e continuare a calcare lo stesso palcoscenico di sempre.

Del resto proprio la coerenza, almeno nelle intenzioni, è il tema che fa surriscaldare gli animi tra i due.

Tutto ha inizio da un post di Conte intitolato: “Quando manca il buon senso“. L’ex premier se la prende con chi ha votato no in commissione al Senato ai test anti-Covid nelle parafarmacie:

“Da giorni il Movimento 5 Stelle chiede di sostenere le famiglie alle prese con file interminabili per i tamponi Covid. Oggi in Commissione al Senato il centrodestra – compresa Iv – ha bocciato un nostro emendamento che avrebbe esteso alle parafarmacie la possibilità di effettuare i test. La bocciatura di quell’emendamento va tutto a danno dei bisogni e delle necessità dei cittadini, nonché della credibilità della politica: in una fase come questa si dovrebbe essere parte della soluzione e non dei problemi. Per il Movimento non finisce qui“.

Parole che Conte immagina essere incendiarie, con quel “non finisce qui” che vorrebbe essere un avvertimento politico, ma ha il sapore del solito penultimatum. Finisce invece che Di Battista prenda la palla al balzo e contrattacchi:

Conte capisce che quello di Di Battista è un attacco frontale che non può essere ignorato, il messaggio dell’ex M5s spopola. E allora prende lo smartphone e risponde:

Come potete osservare, siamo a questo punto. I due, in un freddo mercoledì sera di gennaio, hanno deciso di trascorrere la serata su Facebook, e la cosa non sorprende. Conoscendo il personaggio, Di Battista potrebbe continuare a rispondere, prolungando la discussione all’infinito per avere l’ultima parola. Quanto a Conte: egli si immagina uno statista, un eroe nazionale, prova ne sia l’utilizzo della metafora della trincea. Il ridicolo lo abbiamo oltrepassato da un po’. Buona serata, sarebbe stato meglio guardare la partita in tv…

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