Assalto nel Bryansk: “partigiani” russi o operazione “false flag”? Una prima analisi

La notizia del giorno è certamente quella dell’ingresso nella regione russa di Bryansk di un gruppo di “sabotatori ucraini” responsabile, secondo i media statali russi, di una presa di ostaggi. Sono minuti di grande frenesia, e la situazione si evolve istante dopo istante. Fonti della Duma, il parlamento russo, sostengono che nelle prossime ore il presidente Putin potrebbe presiedere una riunione di emergenza del Consiglio di Sicurezza della Federazione Russa. È anche possibile che di qui a poco l’Ucraina stessa rivendichi l’azione (difficile) che i media di Mosca denunciano da ormai alcune ore con grande insistenza. Ma esistono almeno un paio di indizi che suggeriscono prudenza – eufemismo – sulla veridicità della versione russa.

Lo scatto in basso è un pezzo della Reuters risalente a due giorni fa. In un discorso ai funzionari dell’intelligence, il presidente Putin affermava la necessità di “intensificare l’attività” dell’agenzia per contrastare le presunte azioni di spionaggio e sabotaggio condotte contro la Russia da parte dell’Ucraina e dell’Occidente. Solo un caso? Forse, ma c’è dell’altro.

Nella stessa oc…