FLASH! Primo attacco Houthi contro l’Italia. La risposta della nave Duilio e il “messaggio” dei ribelli dello Yemen: i dettagli

“Mando un abbraccio a tutto l’equipaggio della Duilio, hanno risposto brillantemente. Bravi i nostri marinai”. Sono le parole pronunciate pochi minuti fa dal ministro degli Esteri, Antonio Tajani. Questo pomeriggio è andato in scena il primo attacco condotto dagli Houthi dello Yemen contro l’Italia. Siamo in presenza di un’escalation che ci coinvolge direttamente.

L’attacco Houthi, la risposta italiana e le prospettive

Un drone lanciato dal territorio controllato dai ribelli si è diretto contro la nave Caio Duilio, il cacciatorpediniere della Marina Militare schierata nel Mar Rosso in difesa della libertà di navigazione. Al lancio del drone da parte degli Houthi è subito scattata l’allerta a bordo, con annessa attivazione dei sistemi di autodifesa. La Duilio dispone infatti di tecnologie di ultima generazione, ed è specializzata nell’attività di contrasto della minaccia aerea. Il velivolo è stato abbattuto quando ancora distava 6 km dall’imbarcazione.

Pericolo scampato? Sì, per ora.

A Roma, subito dopo la pubblicazione del comunicato da parte della Difesa, c’è infatti chi sottolinea non senza preoccupazioni il significato “politico” dell’attacco di questo pomeriggio. Il messaggio è chiaro: gli Houthi lanciano un guanto di sfida nei confronti dell’Italia.

Proprio il Belpaese, sotto il comando operativo del contrammi…