Dentro l’Operazione Elettorale Speciale. Gli obiettivi iniziali, la strategia, i brogli e i voti veri: così Vladimir Putin si è preso (ancora) il Cremlino

Non è stato nel bel mezzo di un giorno senza sole, nella noia di un pomeriggio al Cremlino, che Vladimir Putin ha scelto la percentuale di voti con cui caratterizzare il suo preordinato trionfo alle “elezioni” presidenziali di Russia. Anche un dittatore ha il suo orgoglio da curare, un’autostima con cui fare i conti, mai dimenticare.

Per trovare il regista dell’ultimo “successo” bisogna guardare alla sua cerchia di fedelissimi: citofonare Sergei Kiriyenko, responsabile della politica interna, l’uomo delle “campagne elettorali” del Presidente.

Un vecchio adagio sostiene che all’aumentare della percentuale registrata da un dit…