Settembre 6, 2021

Ahmad Massoud chiama l’Afghanistan alla rivolta: “Noi saremo al vostro fianco”

Pubblichiamo uno stralcio dell’audio di 19 minuti realizzato da Ahmad Massoud, leader della Resistenza poche ore fa. Il figlio del Leone del Panjshir non si arrende e incita gli afgani alla rivolta contro i Talebani.

di Ahmad Massoud

Cari compatrioti!

L’attacco di ieri ha svelato una volta di più che i mercenari stranieri che supportano i Talebani sono sempre esistiti: lo hanno fatto in passato e continueranno in futuro.
Oggi ho un messaggio chiaro per la nostra gente.

Cari compratioti!

Ovunque voi siate, che siate nel Paese o all’estero, ci appelliamo a voi per innalzare la Resistenza per la dignità, l’integrità e la libertà del nostro Paese.
Qualunque mezzo voi abbiate a disposizione, ribellatevi contro la paralizzante umiliazione portata su di noi oggi dagli stranieri!
Noi, la Forza di Resistenza Nazionale, saremo fermamente al vostro fianco, nostri compatrioti, sia che si tratti di coloro che hanno preso le armi e sono in ogni valle dell’Hindu Kush nel Panjshir e ad Andarab, e continuano a combattere. E sia che si tratti delle nostre coraggiose sorelle ad Herat e Kabul che hanno alzato la voce in difesa della giustizia. E sia che si tratti dei nostri compatrioti all’estero che, attraverso le proteste, hanno dato voce alle nostre sofferenze.
Noi siamo con voi, noi siamo in debito con voi per i vostri sforzi, e staremo saldamente al vostro fianco!
Noi chiediamo agli altri fratelli e sorelle, ovunque si trovino e con qualunque mezzo essi possano agire, di alzarsi e resistere contro l’imposizione di un futuro di servitù e sottomissione.
Alzatevi, cogliete l’attimo, e accettate la vostra chiamata alla resistenza!
Per quelli che vogliono prendere le armi, noi siamo con voi. Per quelli che ricorreranno alle proteste, noi siamo con voi. Noi saremo al vostro fianco, ci uniremo a voi ed affermeremo il nostro supporto con il nostro sacrificio. Per salvare la nostra terra siamo pronti a restare con voi fino all’ultimo.

Il mio secondo messaggio è rivolto alla comunità internazionale.

La comunità internazionale è pienamente responsabile di aver concesso ai Talebani la rovinosa opportunità di guadagnare legittimazione politica e credito. Gli è stata data la possibilità di mostrare al mondo che sono cambiati. Mentre i Talebani non solo sono rimasti gli stessi, ma sono diventati più feroci, crudeli, fondamentalisti e discriminatori di ieri. Siamo testimoni diretti di ciò.
Noi, il popolo dell’Afghanistan, siamo oggi vigili sul calcolo morale del mondo e dei nostri vicini, per vedere chi mostra solidarietà verso le genti dell’Afghanistan contro i gruppi che servono gli interessi stranieri. La storia e il popolo afgano giudicheranno le loro azioni, quelli che vengono in nostro aiuto e quelli che non lo faranno. Vedremo i veri amici dell’Afghanistan, in questo momento difficile.

QUI GLI AGGIORNAMENTI SULLA SITUAZIONE NEL PANJSHIR

QUI SE VUOI DARE UNA MANO AL BLOG: BASTA POCO!

Lascia un commento