Dicembre 19, 2023

Retroscena Israele, scontro infuocato a porte chiuse tra Ben-Gvir e il capo dell’esercito Halevi: “Non minacciarmi”. E Netanyahu pensa di cambiare nome alla guerra di Gaza

Le divergenze con gli Stati Uniti sul futuro dei combattimenti in quel di Gaza; le pressioni dell’opinione pubblica impaziente di riabbracciare i suoi ostaggi; le critiche all’esercito per l’errore costato la vita a tre prigionieri sfuggiti ad Hamas. No, non è un momento facile per Israele.

E la prima conseguenza di questa difficoltà si riscontra nell’emergere di tensioni che penetrano pure nelle stanze del potere. Prova ne sia quanto accaduto ieri sera nel bel mezzo di una riunione del governo israeliano. Scenario: uno scontro al vetriolo che avrebbe coinvolto il Ministro della Sicurezza Nazionale, Itamar Ben-Gvir, e il capo di stato maggiore dell’esercito israeliano, Herzi Halevi.

Secondo quanto riportato da Canale 13, la prima scintilla dell’incendio coincide con la richiesta del politico di estrema destra di ripensare i provvedimenti disciplinari per i soldati israeliani immortalati nell’atto di intonare una preghiera ebraica in una moschea di Jenin, in Cisgiordania.

Ben-Gvir ne è sicu…

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